mercoledì 16 dicembre 2015

DODICI


«Il dodici segna l'ingresso nella pubertà e dunque induce l'idea di una trasformazione radicale [...che] si fonda su un passaggio molto difficile e faticoso che è il solo che davvero porta a crescere. È per questo che il dodici traduce implicitamente gli ostacoli, i passaggi difficili, gli enigmi da risolvere. Nella maggior parte delle società, i riti iniziatici, destinati a far accedere allo stato di adulto, si praticano nel dodicesimo anno di età.»
Corinne Morel - Dizionario dei simboli, dei miti e delle credenze





È già da qualche mese che penso a questo momento: cosa scrivo sul blog per l’anniversario della nostra fondazione?

Non posso raccontare ancora di come eravamo, e del fatto che volenti o nolenti siamo cresciuti.
Ma in un attimo, mentre rileggo le poche parole già scritte, una comincia improvvisamente a “lampeggiare": CRESCIUTI



Perchè??? Non capisco...



Poi si.



Quest’anno siamo davvero cresciuti. DI NUMERO.

L'arrivo di Tommaso e Angelo hanno aumentato il numero di adepti all’akkussamondra.

Ma quella parola continua ancora a “lampeggiare”.

E solo adesso ne capisco il vero motivo: Siamo cresciuti, perché SIAMO CRESCIUTI.



Ormai siamo grandi. Davvero.

Auguri!




domenica 16 agosto 2015

Il Nuovo Meridiano


Con imperdonabile ritardo da parte nostra, pubblichiamo solo ora la notizia dello spostamento del Meridiano di Greenwich verso est.

Come al solito non possiamo tirarci indietro e ci tocca (anche stavolta) far notare che noi LO SAPEVAMO GIÀ!

Gli scienziati dichiarano che il meridiano deve essere spostato perché con nuovi strumenti hanno calcolato meglio la sua posizione. Sappiamo benissimo che la realtà è un'altra.

I nostri seguaci più accaniti sapranno che l'akkussamondra si è recata a Greenwich nel 2008 girando un documentario sul meridiano zero dal titolo "Il Nuovo Meridiano". Documentario che è stato poi incluso ne "La Dinastia dei Rubicini" pubblicato nel 2011.
Come raccontiamo nel documentario, il riferimento per la longitudine è stato spostato a Paglieta, in onore del Duca Gazzo.


Perché le notizie prima, passano da noi!

domenica 9 agosto 2015

ALTA QUOTA 2015

"Se c’è una cosa che abbiamo imparato oggi, è che la pioggia non spegne né gli animi, né la carbonella."



La location è la solita, Fonte Vetica, e anche il menù è quello di sempre. Il tempo no. Ma pioggia e fulmini non ci hanno fermato.

Dopo un anno di pausa infatti, torna l’arcaica sfida tra l’uomo e gli arrosticini.

E insieme ad essa l’eterna lotta tra Abruzzo e Marche.

Oggi si è tenuta la KK Reunion ad alta quota (e ad alto tasso proteico).

Una Reunion caratterizzata dal clima freddo, dagli ombrelloni spazzati via da improvvise folate di vento, e dal miele proveniente direttamente dal Piticchio di Arcevia.

Ma soprattutto dalla tanta voglia di carne e di stare insieme che sono sempre stati due capisaldi dello stile di vita KK.

Ma veniamo alla parte agonistica:

Il match della giornata ha praticamente eclissato la finale di Supercoppa Italiana giocata a Shanghai solo poche ore prima.

Partiamo dalle formazioni:
Abruzzo:
Agostinelli;
Di Biase, Cipollone;
Tacconelli;
Valentini, Flamminio

Marche:
Bedetta;
Santini, Rubicini;
Capretti;
Marinelli, Rigo.

La partita è finita 2-1 per l’Abruzzo con doppietta di Valentini.
Per le Marche il gol della bandiera è stato realizzato dall’oriunda Rigo.

La partita è stata decisa però dalla tattica. Agostinelli ha adottato una marcatura a uomo sulle due attaccanti che poco spazio ha lasciato alle manovre dei giocatori marchigiani.

"Ho messo le persone giuste al posto giusto” ha dichiarato il mister-portiere di Teramo. Un secco “Silenzio stampa” invece la replica del portiere marchigiano Bedetta.

Fortunatamente non sono stati riportati infortuni gravi e comunque tutti i giocatori saranno a disposizione dei loro club per l’ormai prossimo inizio stagione.

Dopo la partita, c’è stato il solito terzo tempo con frutta fresca gentilmente offerta dalle terre irrigue della Val Tesino.






lunedì 8 giugno 2015

#esistonoamicicheesistonodavvero

Premessa: lo so che ė brutto fare uso privato di un mezzo pubblico, ma stavolta me lo concedo. Scusate, ma mi serve.

É passata più di una settimana ormai dal nostro matrimonio, e non abbiamo fatto i dovuti ringraziamenti.

Anche se é ovvio, il primo pensiero va alle nostre famiglie. Preziose in ogni momento, ci hanno sempre aiutato e ci hanno lasciato liberi di scegliere qualsiasi cosa. Grazie!

Ma se avessimo dovuto ringraziare solo le famiglie non avrei certo scritto un articolo su questo blog...

Quindi dobbiamo ringraziare la nostra seconda famiglia, l'Akkussamomdra.

Ma il nostro grazie non é per il video (bellissimo peraltro, strapieno di citazioni e con la partecipazione straordinaria, in tutti i sensi, dei nostri amici frentani...)

Né per gli scherzi e per il casino che avete fatto durante la festa (avete visto cosa vuol dire essere intenditori di bocconotti?)
I
E nemmeno per esservi fatti chilometri e chilometri per venire da (in ordine sparso): Firenze, Viterbo, San Benedetto Del Tronto, Roma, Lubiana, Ripatransone, Ginevra (o giu' di li) Collebigliano, ecc. (gli amici locali non li citiamo), tra l'altro rovinando un ponte del 2 giugno come non ne capitavano da un po'

Per questo vi abbiamo già abbondantemente ringraziato...

No, il nostro grazie adesso é per altro:

Grazie per aver vissuto con noi tutti i momenti più importanti degli ultimi 11 anni
Grazie per aver fuso la vostra storia con la nostra e aver intrecciato le vostre vite con le nostre
Grazie per averci supportato e sopportato
Grazie per esserci e continuare ad esserci

La nostra festa, era la NOSTRA festa.

#esistonoamicicheesistono #grazie

lunedì 1 giugno 2015

A volte le nozze possono avere forme diverse....

Solitamente a quest'ora ci sarebbe una persona che telefona e si organizza per scrivere un post sul blog del matrimonio appena vissuto, con la santa pazienza della propria ragazza che magari vorrebbe come tutte le coppie normali fare altro.



Questa volta però, siccome il matrimonio l'ha vissuto un po' troppo personalmente tocca ad altri scrivere dell'ultimo matrimonio....





Bene.....si può dire che è stato un "ponte dispendioso", dispendioso di emozioni, di ricordi passati e di impegno per aggiungere all'album dei ricordi tante nuove pagine.




Comunque quello di cui si parlava prima che avrebbe telefonato è Alfredo e quella che pazientemente asseconda è Mariangela....può sembrare una scena poco romantica, invece c'è racchiusa tutta la dolcezza, la bontà e la grandezza di quello che sono.

Perchè, cari Alf e Mary, voi non siete una coppia normale, siete "Alfredo e Mariangela" e chi ha avuto la fortuna di conoscervi sa qual'è la differenza, e solo a voi poteva essere riservato un matrimonio speciale, talmente speciale che #esistonomatrimonichenonesistono .

Vi vogliamo bene. Buona vita ragazzi.

giovedì 22 gennaio 2015

lunedì 19 gennaio 2015

BLUE MONDAY O BLUE E BASTA?

Oggi sarebbe il "Blue Monday", cioè il giorno più triste dell'anno secondo un'equazione di uno psicologo inglese che tiene conto di:
condizioni metereologiche non sempre bellissime;
giornate corte,
festività passate ormai da tempo;
sensi di colpa per aver esagerato  durante le vacanze (sia col cibo che con le spese);
lavoro ricominciato freneticamente.


Per noi dell'akkussamondra però, il "Blue Monday" è solo una scusa per raccontare una storia.

Una storia che cominciava così:


Yo listen up here's a story...